I cristalli e l'essere umano
Per la nostra salute fisica e per l'equilibrio dei 4 livelli corpo/mente/emozioni/spirito, cioè il sistema dei corpi sottili, abbiamo bisogno dei sali minerali. Considerato che il nostro corpo non riesce a produrli da solo, li si deve assumere dall'esterno. Essi sono presenti nelle rocce in grande quantità e qualità diverse. E' dimostrato che tenere un minerale con sé aumenta l'assimilazione a tutti i livelli dei sali minerali di cui esso è composto.
La nostra pelle è un organo ricettivo, molto esteso e complesso che ci permette di assimilare attraverso il contatto con i cristalli le componenti minerali di cui abbiamo bisogno. Queste influiscono
positivamente sul nostro stato di salute fisica, emozionale e mentale.
Avvicinarsi al mondo dei cristalli implica avere rispetto per questa forma di vita presente in natura.
Il regno minerale insegna molto a chi si presta ad "ascoltare" sono messaggi nascosti ma molto potenti. Ognuno di noi potrà ricevere molto dal compagno cristallo; esso trasforma i nostri blocchi in luce e colore attivando il processo di guarigione.
Esse sono creature che canalizzano la luce sulla Terra.
La collaborazione sempre più intensa tra essere umano e cristalli porterà Luce e Amore sul nostro pianeta.
Le pietre posseggono un aura e avendo una lunga esistenza sono da considerarsi fonti costanti
d'informazione. Le si potrebbe infatti paragonare ad emittenti radio costantemente sintonizzate sullo stesso programma. Ogni pietra, possiede una sua specifica "luce", ovvero una sua specifica aura, che determina il modo in cui essa agisce sul nostro organismo. Se poniamo una pietra a contatto con il nostro corpo, l'energia irradiata da questa non potrà non influenzare la comunicazione fra le varie cellule, ed il modo in cui esse interagiscono fra di loro.
Si sviluppa una certa azione, che può essere di tipo terapeutico o meno, dipende fondamentalmente da due fattori: dai nostri bisogni del momento e dal tipo di messaggio aurico inviato dalla pietra.
E' di vitale importanza che vi sia sintonia fra questi due aspetti. L'azione terapeutica delle pietre
rientra pertanto nel gruppo delle terapie basate sull'informazione come per esempio: l'omeopatia, i rimedi floreali (Bach, australiani, californiani ecc.. ) e l'aromaterapia.
Questa azione terapeutica è caratterizzata dalla trasmissione di informazioni e non dall'azione chimica.
Il messaggio aurico che le pietre possono inviare è basato: sul sistema cristallino, il tipo di litogenesi, la classe, la composizione, il colore e attraverso tutti questi dati mineralogici possiamo determinare quale sia di volta in volta questo messaggio. In questo modo abbiamo a disposizione una precisa guida per individuare il minerale più adatto a noi ed alle circostanze che stiamo affrontando nella nostra vita.
Reiki e l'arte orientale del Benessere. Alla ricerca della Felicità interiore Pietre e Cristalli e il loro mondo
Il TUO trattamento Reiki
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sabato 29 novembre 2014
venerdì 28 novembre 2014
Curiosità sui cristalli 1a Parte
Luce e colore
La luce è il veicolo che ci permette di vedere il colore, definisce il contenuto di ciò che vediamo, quindi i colori sono luce.
Se i raggi luminosi incontrano un corpo, vengono da questo riflessi o assorbiti. Alcuni corpi splendono di luce propria come: il sole, le stelle, le candele, le lucciole ecc ecc, altri invece solo di luce riflessa.
La luce solare contiene in sé tutti i colori esistenti, quindi se scindiamo un raggio luminoso nelle sue singole componenti cromatiche, otteniamo colori meravigliosi che vanno dal rosso arancione, al giallo, al verde, al blu al violetto. Tutti questi colori li possiamo ammirare nell'arcobaleno, fenomeno della natura nel quale i raggi luminosi si rinfrangono nelle finissime gocce d'acqua presenti nell'atmosfera.
Quando una luce incide su di un corpo una parte di essa viene assorbita, un'altra viene riflessa.
E' questa che genera i vari effetti cromatici che notiamo nei minerali, nelle pietre preziose, in un dipinto o anche nei colori delle pareti della nostra casa. L'emissione e l'assorbimento della luce da parte di un corpo fisico danno luogo a fenomeni cromatici ben distinti.
Per i minerali e le pietre preziose invece in essi i colori nascono dall'assorbimento di alcune frequenze luminose e dalla riflessione di altre.
Per questo motivo i colori dei minerali non possono essere equiparati a quelli dei chakra o dell'aura umana i quali emettono luce propria.
I minerali e i cristalli, oltre a riflettere luce che su di essi incide, emettono anche delle proprie radiazioni e posseggono una propria aura.
I minerali bianchi ci rimandano tutta la gamma di frequenze della luce, quelli neri invece le assorbono tutte. Le pietre iridescenti sono costituite da sottilissime lamelle (pietre lamellari), in cui la luce si scompone creando infrazione e quindi l'effetto del tipo arcobaleno che contraddistingue l'iridescenza (labradorite, opale, pietra di luna).
I minerali neri sono indicati in tutti i disturbi dovuti ad un eccesso di energia causato da ristagno o da blocchi. Il nero non sollecita alcun organo, ma distende l'intero organismo, e la sfera psicologica. Rendono il soggetto resistente e forte infondendo stabilità e sicurezza.
I minerali rossi sono fortemente stimolanti, infondono calore e determinazione. Stimolano la circolazione sanguigna, cardiaca. L'attività mentale diviene più intensa, la fantasia più viva, facendo emergere i sentimenti. Rendono il soggetto impulsivo ed estroverso, rafforzano la volontà e la tenacia. Il rosso stimola il fuoco che cova in noi, ci dona capacità di apprendimento e rielaborazione, accelerando la nostra crescita intellettiva.
I minerali rosa grazie alla sua componente bianca rendono tranquilli, sensibili e promuovono la compassione.
la circolazione sanguigna, determinano un'equilibrata
distribuzione delle energie all'interno dell'organismo.
Sensibilizzano gli organi sessuali, e favoriscono il contatto
con il proprio corpo, regolano il metabolismo e la crescita dei tessuti.
Sul piano psicologico, l'arancione migliora la qualità della vita, rendendo il soggetto allegro, gioviale e spontaneo.
Contrasta l'apatia e favorisce la creatività, raccoglimento interiore e calma.
Gioia di vivere, rafforza la fiducia di stare percorrendo la strada
giusta e fa sentire in armonia con l'ordine superiore delle cose.
L'arancione permette al soggetto di trovare equilibrio e serenità.
I minerali gialli e color oro infondono coraggio e ottimismo
esistenziale. Regolano la digestione, stimolano l'attività del
fegato, milza e pancreas. Il giallo agevola il processo di
elaborazione degli alimenti, ed assicura al corpo il necessario apporto energetico.
Inoltre le pietre di colore giallo infondono felicità, spensieratezza ed energia. In caso di depressione, mancanza di fiducia in se stessi e per recuperare l'ottimismo le pietre di colore giallo sono molto utili.
Nella sfera psicologica, il giallo favorisce una migliore comprensione della realtà quotidiana (la cosiddetta "digestione mentale"). Rafforza il senso di sicurezza, imparando a prendere in mano le redini della propria esistenza e ad assumersi le proprie responsabilità.
I minerali gialli, consentono di scoprire il senso profondo della
propria vita, conducendo ad una condizione di vera purezza
interiore.
Il blu rende sensibile il soggetto, aiutandolo a comprendere quali solo le limitazioni e i condizionamenti esterni che gli impediscono di essere autonomo.
Questo colore rafforza l'equilibrio interiore e lo spinge a
mettersi alla ricerca della verità.
Il viola infine protegge dalle influenze esterne, favorisce la
libertà di pensiero, fa emergere la saggezza profonda.
I minerali di questo colore infondono calma e distensione,
aiutando a prendere coscienza della propria identità.
I minerali trasparenti, bianchi ed argentei non assorbono alcuna
frequenza luminosa. Si tratta quindi di minerali neutri, che
che si limitano a veicolare la luce verso di noi, rafforzando quanto già è presente in noi. Possiamo ricorrere ad essi quando abbiamo senso di freddo, insensibilità e debolezza, per rafforzare l'effetto di altri minerali.
Sul piano psicologico, il minerale bianco stimola la purezza e la chiarezza; il colore argento agisce come specchio, favorendo la spinta alla conoscenza di se stessi.
Sul piano mentale, il bianco e l'argento rappresentano la purezza e la creatività, quest'ultima qualità ci serve per raggiungere i propri obiettivi. I minerali trasparenti, bianchi ed argentei, assicurano prosperità e stimolano l'individuo a perfezionarsi.
I minerali brillanti e multicolori come l'opale, la labradorite e l'ossidiana arcobaleno, evidenziano giochi cromatici che vanno
al di là dei colori in essi effettivamente presenti. Essi infatti stimolano l'attività dell'intero organismo, ed accelerano i processi di guarigione.
Sul piano psicologico, hanno un effetto incoraggiante, assicurano gioia di vivere, piacere ed allegria; inoltre fanno riemergere i ricordi piacevoli, spingono l'individuo a rilassarsi e a concedersi momenti di svago. Per questo motivo tali pietre andrebbero portate con sé in vacanza.
La luce è il veicolo che ci permette di vedere il colore, definisce il contenuto di ciò che vediamo, quindi i colori sono luce.
Se i raggi luminosi incontrano un corpo, vengono da questo riflessi o assorbiti. Alcuni corpi splendono di luce propria come: il sole, le stelle, le candele, le lucciole ecc ecc, altri invece solo di luce riflessa.
La luce solare contiene in sé tutti i colori esistenti, quindi se scindiamo un raggio luminoso nelle sue singole componenti cromatiche, otteniamo colori meravigliosi che vanno dal rosso arancione, al giallo, al verde, al blu al violetto. Tutti questi colori li possiamo ammirare nell'arcobaleno, fenomeno della natura nel quale i raggi luminosi si rinfrangono nelle finissime gocce d'acqua presenti nell'atmosfera.
Quando una luce incide su di un corpo una parte di essa viene assorbita, un'altra viene riflessa.
E' questa che genera i vari effetti cromatici che notiamo nei minerali, nelle pietre preziose, in un dipinto o anche nei colori delle pareti della nostra casa. L'emissione e l'assorbimento della luce da parte di un corpo fisico danno luogo a fenomeni cromatici ben distinti.
Per i minerali e le pietre preziose invece in essi i colori nascono dall'assorbimento di alcune frequenze luminose e dalla riflessione di altre.
Per questo motivo i colori dei minerali non possono essere equiparati a quelli dei chakra o dell'aura umana i quali emettono luce propria.
I minerali e i cristalli, oltre a riflettere luce che su di essi incide, emettono anche delle proprie radiazioni e posseggono una propria aura.
I minerali bianchi ci rimandano tutta la gamma di frequenze della luce, quelli neri invece le assorbono tutte. Le pietre iridescenti sono costituite da sottilissime lamelle (pietre lamellari), in cui la luce si scompone creando infrazione e quindi l'effetto del tipo arcobaleno che contraddistingue l'iridescenza (labradorite, opale, pietra di luna).
I minerali neri sono indicati in tutti i disturbi dovuti ad un eccesso di energia causato da ristagno o da blocchi. Il nero non sollecita alcun organo, ma distende l'intero organismo, e la sfera psicologica. Rendono il soggetto resistente e forte infondendo stabilità e sicurezza.
I minerali rossi sono fortemente stimolanti, infondono calore e determinazione. Stimolano la circolazione sanguigna, cardiaca. L'attività mentale diviene più intensa, la fantasia più viva, facendo emergere i sentimenti. Rendono il soggetto impulsivo ed estroverso, rafforzano la volontà e la tenacia. Il rosso stimola il fuoco che cova in noi, ci dona capacità di apprendimento e rielaborazione, accelerando la nostra crescita intellettiva.
I minerali rosa grazie alla sua componente bianca rendono tranquilli, sensibili e promuovono la compassione.
la circolazione sanguigna, determinano un'equilibrata
distribuzione delle energie all'interno dell'organismo.
Sensibilizzano gli organi sessuali, e favoriscono il contatto
con il proprio corpo, regolano il metabolismo e la crescita dei tessuti.
Sul piano psicologico, l'arancione migliora la qualità della vita, rendendo il soggetto allegro, gioviale e spontaneo.
Contrasta l'apatia e favorisce la creatività, raccoglimento interiore e calma.
Gioia di vivere, rafforza la fiducia di stare percorrendo la strada
giusta e fa sentire in armonia con l'ordine superiore delle cose.
L'arancione permette al soggetto di trovare equilibrio e serenità.
I minerali gialli e color oro infondono coraggio e ottimismo
esistenziale. Regolano la digestione, stimolano l'attività del
fegato, milza e pancreas. Il giallo agevola il processo di
elaborazione degli alimenti, ed assicura al corpo il necessario apporto energetico.
Inoltre le pietre di colore giallo infondono felicità, spensieratezza ed energia. In caso di depressione, mancanza di fiducia in se stessi e per recuperare l'ottimismo le pietre di colore giallo sono molto utili.
Nella sfera psicologica, il giallo favorisce una migliore comprensione della realtà quotidiana (la cosiddetta "digestione mentale"). Rafforza il senso di sicurezza, imparando a prendere in mano le redini della propria esistenza e ad assumersi le proprie responsabilità.
I minerali gialli, consentono di scoprire il senso profondo della
propria vita, conducendo ad una condizione di vera purezza
interiore.
Stimolano l'attività del fegato, cistifellea disintossicando e rigenerando l'organismo.
Il verde ha un effetto liberatorio sui sentimenti, in modo particolare contro rabbia e collera, risveglia inoltre interesse, entusiasmo e stimola la fantasia. Rafforza lo spirito di iniziativa e la volontà rendendo il soggetto più ricettivo. I minerali verdi contrastano il pessimismo, in quanto il verde è da sempre considerato il colore della speranza.
I minerali blu hanno un effetto tranquillizzante, regolano
l'attività dei reni e della vescica, stimolando l'eliminazione
ed il movimento dei fluidi organici.
Sul piano psicologico, il blu favorisce la distensione, la lealtà e l'onestà; rafforza le reazioni istintive e rende più attivi. I minerali blu sono utili per superare i momenti di paura, aiutando a ritrovare il proprio coraggio; rafforzando lo spirito di collaborazione.l'attività dei reni e della vescica, stimolando l'eliminazione
ed il movimento dei fluidi organici.
Il blu rende sensibile il soggetto, aiutandolo a comprendere quali solo le limitazioni e i condizionamenti esterni che gli impediscono di essere autonomo.
Questo colore rafforza l'equilibrio interiore e lo spinge a
mettersi alla ricerca della verità.
I minerali viola svolgono un'azione purificatrice e liberatoria.
Stimolano l'attività cerebrale e quella dei nervi motori, oltre
stimola l'assorbimento dell'acqua e i processi di eliminazione. Questo colore permette di uscire dalla tristezza e di superare con facilità le conseguenze dei traumi.
Stimola la memoria, la creatività, consapevolezza e il desiderio di comunicare con gli altri. Un altro suo effetto è quello di aiutare il soggetto ad identificarsi con i problemi altrui anche se questi appaiono estranei alla sua natura.Il viola infine protegge dalle influenze esterne, favorisce la
libertà di pensiero, fa emergere la saggezza profonda.
I minerali di questo colore infondono calma e distensione,
aiutando a prendere coscienza della propria identità.
I minerali trasparenti, bianchi ed argentei non assorbono alcuna
frequenza luminosa. Si tratta quindi di minerali neutri, che
che si limitano a veicolare la luce verso di noi, rafforzando quanto già è presente in noi. Possiamo ricorrere ad essi quando abbiamo senso di freddo, insensibilità e debolezza, per rafforzare l'effetto di altri minerali.
Sul piano psicologico, il minerale bianco stimola la purezza e la chiarezza; il colore argento agisce come specchio, favorendo la spinta alla conoscenza di se stessi.
Sul piano mentale, il bianco e l'argento rappresentano la purezza e la creatività, quest'ultima qualità ci serve per raggiungere i propri obiettivi. I minerali trasparenti, bianchi ed argentei, assicurano prosperità e stimolano l'individuo a perfezionarsi.
I minerali brillanti e multicolori come l'opale, la labradorite e l'ossidiana arcobaleno, evidenziano giochi cromatici che vanno
al di là dei colori in essi effettivamente presenti. Essi infatti stimolano l'attività dell'intero organismo, ed accelerano i processi di guarigione.
Sul piano psicologico, hanno un effetto incoraggiante, assicurano gioia di vivere, piacere ed allegria; inoltre fanno riemergere i ricordi piacevoli, spingono l'individuo a rilassarsi e a concedersi momenti di svago. Per questo motivo tali pietre andrebbero portate con sé in vacanza.
martedì 25 novembre 2014
Principi di Energia
Per approfondire lo studio sui cristalli è importante avere delle conoscenze basilari di come si muove l'energia. I principi sono semplici, di alcuni, come i chakra ve ne ho già parlato in precedenza, altri saranno approfonditi in questo post.
Il principio su cui si basa il pensiero Ermetico, la base dell'esoterismo (da Ermete Trismegisto).
Tre volte grande, personaggio mitico di origine greco-egizia, egli era Dio della parola creatrice, era chiamato anche Thot, come il Dio Egizio Signore del sapere. Esperto di magia, astronomia, astrologia, alchimia e filosofia.
I 7 Chakra; (vedi post di ogni singolo chakra), con i loro colori, le loro frequenze vibratorie
le connessioni con gli stati d'animo, pensieri, organi e parti del corpo e le tematiche da risolvere.
I flussi di energia nel corpo: entrano dalla mano e piede sinistro ed escono dalla mano e piede destro.
I sette principi di Ermete:
1- "TUTTO E' MENTE, L'UNIVERSO E' MENTALE"
Ermete dice che ogni cosa per noi visibile o invisibile, proviene dalla Mente Universale e questa
mente è inconoscibile e invisibile, infinita e vivente. Tutto l'Universo è la creazione mentale del
UNO-TUTTO soggetta alle leggi di questa creazione, sia nel grande che nel piccolo e in ogni cosa
c'è Dio. Noi siamo un misto di mortale e immortale, perciò già da millenni gli Indù dicevano:
"Dio dorme nella pietra, sogna nella pianta, si sveglia nell'animale, ragiona e sceglie fra il bene e il
male nell'uomo".
2- "COM'E' SOPRA, COSI' E' SOTTO, COM'E' SOTTO COSI' E' SOPRA"
C'è sempre una corrispondenza tra i fenomeni dei vari piani di esistenza (piano fisico, mentale
e spirituale), riferito al principio: come in alto così in basso, per il principio della unica cosa.
Gli antichi ermetisti consideravano questo secondo principio la base per capire con la nostra
mente limitata gli ostacoli che si frappongono fra noi e la vera essenza delle cose.
Esiste un'armonia, un accordo e una corrispondenza fra i diversi livelli di vita e di essere.
3- "NULLA E' IN QUIETE, OGNI COSA SI MUOVE, OGNI COSA VIBRA"
Tutta la materia è energia in movimento e in vibrazione quindi niente è fermo.
La nostra mente vibra in continuazione come l'Universo, ed è la matrice di tutto ciò che pensiamo
e quindi di ciò che poi facciamo. La differenza fra la materia, l'energia, la mente e lo spirito sono
solamente differenze vibrazionali; pertanto più alto è il livello evolutivo, più alta è la frequenza
vibrazionale. Il Tutto (ossia l'Assoluto, la Mente Suprema), ha un livello vibrazionale
infinitamente alto.
Dalle cose più alte alle cose più basse, ogni cosa vibra in diverse direzioni e in diverse
maniere. Vi sono vari piani di energia mentale: il piano della mente minerale, elementale,
vegetale, animale e della mente umana.
4- "TUTTO E' DUALE, TUTTO HA LA SUA COPPIA DI OPPOSTI. IL SIMILE E IL
DISSIMILE SONO EGUALI; GLI OPPOSTI SONO IDENTICI DI NATURA MA
DIFFERENTI DI GRADO"
Amore ed odio sono qui applicati alla stessa cosa. Quando evolviamo incontriamo più amore
e quando discendiamo incontriamo più odio. La conoscenza di questo principio ermetico
permette di conoscere meglio i propri stati mentali e quelli altrui, divenendo padrone della
propria mente senza esserne schiavo. Gli estremi si toccano, perciò ogni cosa "è" e "non è" allo
stesso tempo, ogni verità non è che una mezza verità e al contempo una mezza falsità.
Come per esempio: caldo e freddo, giorno e notte, buio e luce, ecc ecc.
5- "OGNI COSA FLUISCE E RIFLUISCE. OGNI COSA HA LE SUE FASI, TUTTE LE
COSE SI INNALZANO E CADONO. L'OSCILLAZIONE DEL PENDOLO SI
MANIFESTA IN OGNI COSA. LA MISURA DELL'OSCILLAZIONE A DESTRA, E'
MISURA DELL'OSCILLAZIONE A SINISTRA, IL RITMO COMPENSA"
Nell'Universo tutto nasce, cresce e muore, unicamente per rinascere e avanzare lungo il percorso.
Ogni essere vivente è un misto di mortale e immortale. Evolvere significa anche restare fermi
senza partecipare all'oscillazione che ci farebbe retrocedere, in quanto la volontà è sempre
superiore alle leggi di questo principio e quindi ci fa avanzare di grado in grado. Innalzandoci su
un piano superiore evitiamo così esperienze che subiscono quelli dei piani inferiori.
In tutte le cose vi è un flusso e un riflusso, come l'alta e la bassa marea, perché vi è o un
avanzamento o una retrocessione. Ciò avviene nelle galassie, negli uomini, negli animali,
nell'energia e nella materia. Perciò comprendere questo principio, applica la legge mentale della
neutralizzazione, poiché non può annullarlo, ha appreso a subirlo e ad usarlo.
6- "OGNI CAUSA HA IL SUO EFFETTO, OGNI EFFETTO HA LA SUA CAUSA. OGNI
COSA AVVIENE SECONDO UNA LEGGE, IL CASO NON E' CHE UN NOME PER UNA
LEGGE NON RICONOSCIUTA. NON ESISTONO MOLTI PIANI DI CAUSALITA' E
NULLA SFUGGE ALLA LEGGE"
Nulla accade per caso, perché il caso non esiste. Tutto ciò che accade ha una causa, e tutto ha
origine da quello che abbiamo fatto o pensato da quando siamo nati, e sia quello che abbiamo
fatto o pensato nelle vite precedenti. Nessun fatto crea un altro fatto, ma è solo l'anello di una
lunga catena.
7- "IL GENERE E' IN TUTTE LE COSE; OGNI COSA HA IL SUO PRINCIPIO MASCHILE
E FEMMINILE E SI MANIFESTA SU TUTTI I PIANI"
Questo importante principio da lo stesso valore al maschile e al femminile, che si applica sul
piano cosmico e non solo sul piano umano. Esso comprende la generazione e la rigenerazione,
anche in rapporto con la reincarnazione. Perciò ogni cosa ha un genere, maschile o femminile
ed è legato alla generazione, rigenerazione e creazione. Il genere mentale è infatti legato e
indipendente dal genere fisico o sessuale di una persona. Il genere maschile è attivo, proiettato
verso l'esterno e la sua parola chiave è: "Volontà". Il genere femminile è ricettivo, è creativo e
la sua parola chiave è: "Immaginazione". Tra i due generi deve esserci equilibrio, che induce
un'azione ragionata la quale porta al successo.
Visione olistica: percepire i singoli eventi che ci accadono non come semplici coincidenze,
ma rendendoli un'opportunità di ricerca interiore verso una nuova consapevolezza di Sé e libertà di Essere.
Il principio su cui si basa il pensiero Ermetico, la base dell'esoterismo (da Ermete Trismegisto).
Tre volte grande, personaggio mitico di origine greco-egizia, egli era Dio della parola creatrice, era chiamato anche Thot, come il Dio Egizio Signore del sapere. Esperto di magia, astronomia, astrologia, alchimia e filosofia.
I 7 Chakra; (vedi post di ogni singolo chakra), con i loro colori, le loro frequenze vibratorie
le connessioni con gli stati d'animo, pensieri, organi e parti del corpo e le tematiche da risolvere.
I flussi di energia nel corpo: entrano dalla mano e piede sinistro ed escono dalla mano e piede destro.
I sette principi di Ermete:
1- "TUTTO E' MENTE, L'UNIVERSO E' MENTALE"
Ermete dice che ogni cosa per noi visibile o invisibile, proviene dalla Mente Universale e questa
mente è inconoscibile e invisibile, infinita e vivente. Tutto l'Universo è la creazione mentale del
UNO-TUTTO soggetta alle leggi di questa creazione, sia nel grande che nel piccolo e in ogni cosa
c'è Dio. Noi siamo un misto di mortale e immortale, perciò già da millenni gli Indù dicevano:
"Dio dorme nella pietra, sogna nella pianta, si sveglia nell'animale, ragiona e sceglie fra il bene e il
male nell'uomo".
2- "COM'E' SOPRA, COSI' E' SOTTO, COM'E' SOTTO COSI' E' SOPRA"
C'è sempre una corrispondenza tra i fenomeni dei vari piani di esistenza (piano fisico, mentale
e spirituale), riferito al principio: come in alto così in basso, per il principio della unica cosa.
Gli antichi ermetisti consideravano questo secondo principio la base per capire con la nostra
mente limitata gli ostacoli che si frappongono fra noi e la vera essenza delle cose.
Esiste un'armonia, un accordo e una corrispondenza fra i diversi livelli di vita e di essere.
3- "NULLA E' IN QUIETE, OGNI COSA SI MUOVE, OGNI COSA VIBRA"
Tutta la materia è energia in movimento e in vibrazione quindi niente è fermo.
La nostra mente vibra in continuazione come l'Universo, ed è la matrice di tutto ciò che pensiamo
e quindi di ciò che poi facciamo. La differenza fra la materia, l'energia, la mente e lo spirito sono
solamente differenze vibrazionali; pertanto più alto è il livello evolutivo, più alta è la frequenza
vibrazionale. Il Tutto (ossia l'Assoluto, la Mente Suprema), ha un livello vibrazionale
infinitamente alto.
Dalle cose più alte alle cose più basse, ogni cosa vibra in diverse direzioni e in diverse
maniere. Vi sono vari piani di energia mentale: il piano della mente minerale, elementale,
vegetale, animale e della mente umana.
4- "TUTTO E' DUALE, TUTTO HA LA SUA COPPIA DI OPPOSTI. IL SIMILE E IL
DISSIMILE SONO EGUALI; GLI OPPOSTI SONO IDENTICI DI NATURA MA
DIFFERENTI DI GRADO"
Amore ed odio sono qui applicati alla stessa cosa. Quando evolviamo incontriamo più amore
e quando discendiamo incontriamo più odio. La conoscenza di questo principio ermetico
permette di conoscere meglio i propri stati mentali e quelli altrui, divenendo padrone della
propria mente senza esserne schiavo. Gli estremi si toccano, perciò ogni cosa "è" e "non è" allo
stesso tempo, ogni verità non è che una mezza verità e al contempo una mezza falsità.
Come per esempio: caldo e freddo, giorno e notte, buio e luce, ecc ecc.
5- "OGNI COSA FLUISCE E RIFLUISCE. OGNI COSA HA LE SUE FASI, TUTTE LE
COSE SI INNALZANO E CADONO. L'OSCILLAZIONE DEL PENDOLO SI
MANIFESTA IN OGNI COSA. LA MISURA DELL'OSCILLAZIONE A DESTRA, E'
MISURA DELL'OSCILLAZIONE A SINISTRA, IL RITMO COMPENSA"
Nell'Universo tutto nasce, cresce e muore, unicamente per rinascere e avanzare lungo il percorso.
Ogni essere vivente è un misto di mortale e immortale. Evolvere significa anche restare fermi
senza partecipare all'oscillazione che ci farebbe retrocedere, in quanto la volontà è sempre
superiore alle leggi di questo principio e quindi ci fa avanzare di grado in grado. Innalzandoci su
un piano superiore evitiamo così esperienze che subiscono quelli dei piani inferiori.
In tutte le cose vi è un flusso e un riflusso, come l'alta e la bassa marea, perché vi è o un
avanzamento o una retrocessione. Ciò avviene nelle galassie, negli uomini, negli animali,
nell'energia e nella materia. Perciò comprendere questo principio, applica la legge mentale della
neutralizzazione, poiché non può annullarlo, ha appreso a subirlo e ad usarlo.
6- "OGNI CAUSA HA IL SUO EFFETTO, OGNI EFFETTO HA LA SUA CAUSA. OGNI
COSA AVVIENE SECONDO UNA LEGGE, IL CASO NON E' CHE UN NOME PER UNA
LEGGE NON RICONOSCIUTA. NON ESISTONO MOLTI PIANI DI CAUSALITA' E
NULLA SFUGGE ALLA LEGGE"
Nulla accade per caso, perché il caso non esiste. Tutto ciò che accade ha una causa, e tutto ha
origine da quello che abbiamo fatto o pensato da quando siamo nati, e sia quello che abbiamo
fatto o pensato nelle vite precedenti. Nessun fatto crea un altro fatto, ma è solo l'anello di una
lunga catena.
7- "IL GENERE E' IN TUTTE LE COSE; OGNI COSA HA IL SUO PRINCIPIO MASCHILE
E FEMMINILE E SI MANIFESTA SU TUTTI I PIANI"
Questo importante principio da lo stesso valore al maschile e al femminile, che si applica sul
piano cosmico e non solo sul piano umano. Esso comprende la generazione e la rigenerazione,
anche in rapporto con la reincarnazione. Perciò ogni cosa ha un genere, maschile o femminile
ed è legato alla generazione, rigenerazione e creazione. Il genere mentale è infatti legato e
indipendente dal genere fisico o sessuale di una persona. Il genere maschile è attivo, proiettato
verso l'esterno e la sua parola chiave è: "Volontà". Il genere femminile è ricettivo, è creativo e
la sua parola chiave è: "Immaginazione". Tra i due generi deve esserci equilibrio, che induce
un'azione ragionata la quale porta al successo.
Visione olistica: percepire i singoli eventi che ci accadono non come semplici coincidenze,
ma rendendoli un'opportunità di ricerca interiore verso una nuova consapevolezza di Sé e libertà di Essere.
lunedì 24 novembre 2014
La natura energetica dei cristalli
La natura energetica dei cristalli e delle pietre, può essere percepita solo se ci avviciniamo a questo mondo con un atteggiamento di apertura e rispetto. Un altro aspetto fondamentale è fidarci della nostra intuizione.
Il cristallo come ogni essere vivente presente sulla Terra, compie un ciclo di nascita, esistenza, missione di conoscenza, di aiuto e poi tornano da dove sono venuti, "muoiono" liberando la loro essenza energetica, rompendosi o sparendo all'improvviso.
Tutti coloro che sono disposti ad entrare in sintonia con la forza racchiusa nel cristallo, con uno scambio di informazioni a livello sottile, permetteranno anche al cristallo di evolvere attraverso il servizio e le informazioni che ci comunicano, e noi vivremo sensazioni ed emozioni autentiche.
Possiamo sostenere che sia il cristallo a richiamare il suo compagno umano e viceversa.
Spesso, anzi oserei dire sempre, una pietra ci attrae in quanto nasce spesso una sintonia che si crea perché quel tipo di vibrazione emessa risuona in noi, e risveglia tematiche che in quel momento siamo pronti ad integrare o affrontare.
I cristalli sostengono l'uomo nella sua evoluzione e mentre la coscienza si espande vengono scoperti nuovi giacimenti o nuovi minerali tanto che esistono ora le cosiddette Pietre della Nuova Era.
domenica 23 novembre 2014
Quarzo affumicato o Quarzo Fumè
Il quarzo affumicato si forma prevalentemente per via idrotermale nelle druse e nelle spaccature della roccia. La presenza di alluminio e litio gli donano questo colore scuro.
Un tempo si pensava che il quarzo affumicato tenesse lontano la cattiva sorte e per questo motivo venivano prodotte delle croci che i soldati portavano con se in battaglia.
Appendere il quarzo in una catenina da portare al collo è uno dei modi migliori per utilizzare questa pietra. Se si è stressati è consigliato tenerlo in entrambe le mani (forma cilindrica o un cristallo).
Come antidolorifico va applicato direttamente sulla parte interessata.
Spirito: aiuta ad affrontare con coraggio i periodi difficili. Dona supporto contro la fatica fisica e il dolore.
Psiche: è una pietra antistress e dona un effetto rilassante.
Mente: ispira riflessioni obiettive, realistiche e pragmatiche. Rafforza la concentrazione, aiuta a risolvere i conflitti con il prossimo ed ispira riflessioni obiettive.
Livello fisico: efficace per il mal di testa e l'irrigidimento della nuca e della schiena. Rafforza il sistema nervoso, calma i dolori e rinforza i reni.
giovedì 13 novembre 2014
Granato
Granato Almandino |
La leggenda narra che questa pietra avesse la facoltà di risplendere nell'oscurità, donando luce e speranza alle anime che si trovavano nell'oscurità. Veniva anche considerata la pietre degli eroi, di coloro che erano disposti ad affrontare severe prove di coraggio.
Questa pietra allo stato grezzo non aveva un aspetto magnifico, ma diveniva molto bello una volta lavorato. Questa trasformazione era considerata come una metafora del processo di crescita dell'individuo che, affrontando prove e difficoltà, poteva trasformarsi in un luminoso essere, spiritualmente maturo.
Il granato può essere portato addosso montata su collane, bracciali e medaglioni, oppure si può applicare sulla parte del corpo che si desidera curare (contatto diretto con la pelle).
Chakra: 1°
Varietà di granato, colori e caratteristiche specifiche:
- Almandino: (rosso, bruno, nero); attività, produttività, immaginazione, assimilazione del ferro nell'intestino, guarigione delle ferite.
- Andradite: (rosso scuro, nero); dinamismo, flessibilità, creatività, incoraggiamento.
- Grossularia: (grigio, verde pallido); distensione, rafforzamento del sistema renale, disturbi della pelle e delle mucose, reumatismi ed artrite.
- Hessonite: (rosso, giallo, arancio, bruno); rispetto per se stessi, crescita spirituale, regolazione della produzione ormonale.
- Melanite: (nero); rettitudine, resistenza, rafforzamento delle ossa e della colonna vertebrale.
- Piropo: (rosso scuro); coraggio, qualità della vita, carisma, miglioramento della circolazione e della qualità del sangue.
- Rodolite: (rosso scuro/violaceo); voglia di vivere, cordialità, fiducia, sana sessualità, miglioramento del metabolismo.
- Spessartite: (giallo, rosso scuro); generosità, rafforzamento del cuore, azione antidepressivi, incubi, problemi sessuali.
- Uvarovite: (verde smeraldo) individualità, entusiasmo, disintossicazione, azione antinfiammatoria.
Spirito: il granato aiuta l'individuo ad uscire dalle situazioni che sembrano senza via d'uscita. E' la pietra che ci aiuta nei momenti di crisi, quando crollano le nostre speranze e i nostri valori arrivando a situazioni di grande difficoltà esistenziale. Inoltre ci aiuta a svolgere i nostri compiti quotidiani. Rafforza il fuoco interiore, il desiderio di affermarsi e la capacità di collaborare con gli altri. Ci spinge a guardare al di là del nostro orizzonte individuale, per impegnarci a favore dell'interesse collettivo.
Psiche: promuove la forza di volontà, la fiducia in se stessi, la gioia di vivere. Infonde coraggio, speranza e ottimismo. Porta l'individuo a considerare gli ostacoli come delle sfide, degne di essere affrontate. Il granato genera perseveranza quando ci si trova in situazioni critiche. Ci libera da inutili tabù e inibizioni, rendendo più ricca la vita sessuale.
Mente: ci aiuta a liberarci dai condizionamenti passati, mettendoci in condizione di iniziare una nuova vita. Stimola lo sviluppo di nuove idee, e rafforza la capacità di tradurle in pratica, anche se gli altri ci ostacolano.
Livello fisico: il granato rafforza il potere di rigenerazione dell'organismo. Elimina i blocchi energetici, stimola il metabolismo ed equilibra la composizione dei fluidi organici, in particolare del sangue. Stabilizza la circolazione e rafforza il sistema immunitario; aiuta l'intestino facilitando l'assimilazione delle sostanze nutritive. Accelera la guarigione di ferite interne ed esterne.
martedì 11 novembre 2014
Rodocrosite
La rodocrosite, dal greco "rodhon", rosa è nota da lungo tempo come spato di manganese.
In caso di emicrania può essere posta sotto la nuca, in alternativa è possibile portare la pietra con sé, tenendola a contatto con il corpo.
Chakra: 4°
Spirito: rende allegri e gioiosi, ottimisti verso la vita. Fa in modo che nel soggetto si sviluppi un amore incondizionato, in grado di estendersi verso ogni cosa.
Psiche: rasserena l'animo, rende spontanei e dinamici. Stimola la sessualità e l'erotismo.
Mente: comunica dinamismo e operosità, rendendo più facile e piacevole il lavoro.
Livello fisico: regola la circolazione sanguigna, l'attività dei reni e delle ghiandole germinali, alza la pressione, attenua i dolori al basso ventre ed è utile nelle emicranie.
domenica 9 novembre 2014
7° Chakra Corona
Nome Indiano: Sahasrara
Simbolo: Loto dai mille petali
Sviluppo: da 37 a 42 anni
Elemento: Luce, Pensiero
Senso: Unione con il Cosmo e con Tutto ciò che E'
Forma Geometrica: Loto dai mille petali
Pianeti: l'intero Universo
Aromi collegati: Incenso, Fior di Loto
Parti del corpo associate: occhi (in particolare il dx), cervello,
epifisi (ghiandola pineale), sistema nervoso centrale
7° Chakra di Madre Terra: Monte Fuji (Giappone)
Posizione nel corpo fisico: Fontanella
Cristalli per il 7° Chakra: Quarzo Ialino, Selenite, Ametista,
Lepidolite, Diamantino Herkimer, Spalto d'Islanda
Il chakra corona è posto al di sopra della testa, non fa parte del corpo fisico ma aleggia qualche millimetro al di sopra di questo. E' il chakra della spiritualità suprema e della coscienza cosmica, quello che ci consente di non restare ancorati a un'ottica terrestre e ci fa entrare in collegamento con l'Universo intero.
Il simbolo di questo chakra è il loto dai mille petali, che si apre con tutti i colori dell'arcobaleno formando una corona radiosa. Il loto fiore simbolo di purezza e di espansione spirituale, proveniente dalle parti più oscure del nostro essere, si apre finalmente alla luce.
Il colore dominante del loto dai mille petali, simbolo dell'infinito è il magenta, ma i colori dominanti degli altri sei chakra si riflettono tutti nel settimo chakra e vi si uniscono per creare la luce bianca della divina conoscenza.
"Come sotto, così sopra", dicevano gli alchimisti. Allo stesso modo, i sei chakra si riflettono tutti nel settimo.
Per stimolarlo: fare meditazione, silenzio assoluto.
Per equilibrarlo: contemplare l'immensità e la vastità di un panorama dall'alto. L'equilibrio del 7° chakra si raggiunge quando si avverte la sensazione di essere parte del Tutto, appartenenza al cosmo intero. Saggezza, pace, illuminazione. Trascendere il corpo fisico e l'ego per sperimentare "il Tutto è UNO". Contattare la propria parte divina.
Se è bloccato: vivremo molto forte una separazione tanto all'interno di noi (tra le varie parti della psiche) tanto all'esterno (con gli altri e con la natura). Il benessere psicofisico ci apparirà molto lontano e saremo afflitti da molte paure, che provocheranno ulteriori blocchi negli altri chakra.
Proveremo senso di vuoto, buio interiore, incertezza, senso di malessere profondo, vuoto interiore, perdita di identità. Paure e incubi inspiegabili. Paura dell'invecchiamento, della morte, del futuro e delle malattie.
Se è in eccesso: confusione mentale, fanatismo religioso. Scelte estreme, voti di castità, di povertà o fuga dal mondo reale.
Cause di squilibrio: educazione rigida che blocca la spontaneità e l'indipendenza di pensiero. Religiosità forzata.
Problematiche fisiche: disturbi al cervello, problemi all'epifisi (produzione di melatonina e serotonina), epilessia, emicrania, depressione.
Può capitare che il nostro organismo si ammali, mandando un chiaro segnale che è ora di fermarsi, riposare e guardare dentro di sé.
Qualche trattamento Reiki ci porta in uno stato di rilassamento generale, purifica il corpo e lo spirito riportando in equilibrio anche il 7° chakra.
sabato 8 novembre 2014
Crisocolla
Questo minerale si forma nelle acque di superficie che contengono acido silicico, le quali sottraggono il rame dalle rocce.
Questa pietra era diffusa fra gli Indiani d'America che la utilizzavano per fortificare la capacità di resistenza dell'organismo e per placare la rabbia e le emozioni.
A livello fisico, si rivela efficace porlo direttamente sulla parte interessata. Se invece è l'aspetto psicologico-mentale ad essere coinvolto, bisogna portarlo con sé per un periodo più o meno lungo.
Per il lato spirituale, lo si può porre direttamente sulla fronte (terzo occhio-6° chakra).
Chakra: 4°- 5°
Spirito: favorisce la serenità interiore e l'introspezione, aiuta ad accettare i cambiamenti e a perseguire i propri scopi, nonostante gli alti e bassi della vita.
Psiche: riduce lo stress e gli sbalzi di umore, aiuta a superare la pigrizia.
Mente: aiuta a mantenere la lucidità mentale e promuove la calma.
Livello fisico: combatte le infezioni di tonsille e gola, disintossica il fegato e stimola la sua attività.
Abbassa la febbre, sana le cicatrici, riduce i dolori mestruali, regola l'attività della tiroide.
venerdì 7 novembre 2014
Corniola
La corniola è un calcedonio che contiene ferro, si forma nelle rocce vulcaniche basiche o acide,
generalmente è di colore arancione.
Nel medioevo si pensava che facilitasse la coagulazione del sangue.
Va tenuta a contatto della pelle, in alternativa ingerita come essenza.
Chakra: 2°
Spirito: dona stabilità e senso di appartenenza, rende idealisti e altruisti.
Psiche: infonde coraggio per migliorare se stessi e prendersi cura delle faccende quotidiane.
Mente: trasmette idealismo, capacità di socializzare e pragmatismo. Rende realisti quando ci si sente confusi.
Livello fisico: migliora la qualità del sangue, stimola le funzioni dell'intestino tenue, il metabolismo, la circolazione e l'irrorazione sanguigna.
mercoledì 5 novembre 2014
Luna Piena del 6 Novembre 2014
Ricarica i tuoi cristalli
Se possiedi delle pietre e dei cristalli, fai come me, esponili allo splendore della Luna Piena. Lei li ricaricherà, e loro ti ringrazieranno regalandoti poi la sua energia.
Dopo aver esposto le tue pietre, per qualche minuto resta anche tu a contemplare la Luna, ad ammirarla, respirando profondamente avvertirai uno stato di pace interiore che ti accompagnerà poi in un sonno profondo.
Se ci dovesse essere maltempo puoi anticipare o posticipare di un giorno questa procedura.
6° Chakra della fronte o Terzo Occhio
Nome Indiano: Ajna
Simbolo: Due petali di Loto color indaco
Sviluppo: dai 31 ai 36 anni
Elemento: Spazio, Etere, Akasha (inconscio collettivo)
Senso: Equilibrio, sesto senso (percezioni extrasensoriali)
Forma Geometrica: Un cerchio con due ali
Pianeti: Saturno
Aromi collegati: Gelsomino, Menta, Violetta, Geranio, Giacinto
Parti del corpo associate: occhi (in particolare il sx), naso e seni
frontali, viso, orecchio interno, cervelletto
6° Chakra della Madre Terra: Himalaya
Posizione nel corpo fisico: un dito sopra in mezzo alle sopracciglia
(terzo occhio)
Cristalli per il 6° Chakra: Azzurrite, Sugilite, Fluorite Viola,
Ametista, Occhio di Falco, Occhio di Gatto, Tanzanite
Questo chakra è chiamato "terzo occhio" perché si trova al centro dell'arcata sopracciliare, alla radice del naso.
Il chakra Ajna è rappresentato da due petali di loto color indaco, che rappresentano uno la mente razionale e l'altro quella intuitiva; inoltre l'indaco è un colore che stimola la mente in profondità e illumina. Al centro del fiore c'è un cerchio che contiene un triangolo dorato (simbolo dell'organo femminile) sovrastato da una mezza luna e da un sole.
E' la sede delle intuizioni e delle comprensioni superiori, di facoltà mentali elevatissime.
E' quello che chiamiamo comunemente "sesto senso", che si aggiunge ai cinque sensi dandoci il potere dell'intuizione.
Secondo la tradizione indiana, il terzo occhio se risvegliato ci farebbe vedere ben oltre ciò che vedono gli occhi, donandoci telepatia e perspicacia, portandoci ad uno stato di consapevolezza avanzata. Attraverso la meditazione e una profonda conoscenza di sé stessi, possiamo sviluppare questo chakra, allineamento con il Testimone interiore e il Guru interiore.
Una via che porta all'espansione della coscienza passa attraverso il Reiki, un'altra passa attraverso lo Yoga, di cui uno dei pilastri base sono le tecniche di respirazione, che all'inizio stimolano uno stato di rilassamento, man mano che si procede nel percorso, si affiancano alla meditazione e alla concentrazione.
Poche persone hanno questo chakra completamente aperto, tuttavia anche se sviluppato parzialmente funziona in modo abbastanza armonioso.
Per stimolarlo: possiamo fare meditazione o visualizzazioni guidate.
Per equilibrarlo: Contemplare il cielo notturno senza stelle, magari in montagna o lontano dai centri abitati. L'infinita vastità dello spazio stellato ci fa riflettere sull'energia che muove tutte le cose e sulle leggi che regola l'Universo.
Riusciamo a portarlo in equilibrio unendo consapevolmente i due emisferi cerebrali (destro e sinistro), l'uno è senza parole, l'altro vede il dettaglio; unione del polo femminile e maschile.
Si avrà quindi una mente razionale ma rapidamente intuitiva e pronta ad accettare anche elementi mistici.
Se è in disequilibrio: si avrà una mente iperattiva, accettando solo ciò che è tangibile dando spazio solo a ciò che è provato scientificamente, rifiutando le intuizioni. Quindi non c'è spazio per la spiritualità.
Se armonico: capacità di intuizione e visualizzazione, mente aperta, idee e progetti chiari per la propria vita.
Cause di squilibrio: esperienze traumatizzanti, ambiente che soffoca l'intuizione a favore della razionalità. Antitesi tra ciò che è reale e ciò che si percepisce.
Problematiche fisiche: insonnia, mal di testa, labirintite, cataratta, sinusite, squilibri ormonali.
Il Reiki ci aiuta a risolvere le problematiche fisiche sopra citate e fa espandere la nostra coscienza, risvegliando il nostro "sesto senso".
martedì 4 novembre 2014
Labradorite
La labradorite fu scoperta nel 1770 nella penisola di Labrador, non ci sono particolari notizie riguardo questo cristallo. E' noto che si forma nelle pegmatiti o nei magmi basici. La sua struttura lamellare determina e riflette i suoi colori brillanti.
Sul piano spirituale va utilizzata durante la meditazione. Sul piano fisico va tenuta a contatto con il corpo.
Chakra: 5°- 6°
Spirito: la labradorite attraverso i riflessi della sua superficie mette in risalto i più svariati colori, allo stesso modo mette in evidenza i nostri scopi e le nostre intenzioni, vedendo la reale natura, quindi è un eccellente antidoto contro le illusioni.
Psiche: rafforza l'intuizione e la medianicità.
Essa fa riemergere vecchi ricordi, promuove la profondità dei sentimenti e stimola la fantasia.
Mente: aiuta a sviluppare un fresco entusiasmo e a produrre idee, con un vivace spirito creativo.
Livello fisico: essa attenua la sensibilità al freddo, indicata per le malattie da raffreddamento, reumatismi e gotta. Abbassa la pressione e può agire come tranquillante.
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