Ciao a tutti!
Oggi
vorrei iniziare una serie di approfondimenti sul Reiki, parlarvi della mia esperienza
in questo campo, darvi alcune nozioni e spiegazioni in modo molto semplice.
Ho ricevuto il mio primo trattamento Reiki nel 1999, ma devo dire che
non avevo ben chiaro di cosa si trattasse, nel senso che ricevevo i
trattamenti sentendomi bene a livello fisico e interiore, ma fino in
fondo non avevo ben chiaro cosa fosse questa pratica.
Un paio di anni fa, in un periodo delicato della mia vita, mi sono
avvicinata al Reiki in modo consapevole e profondo, partecipando ad
un corso di 1° livello, poi successivamente al 2° livello, ed ora
sono un 2° livello avanzato dopo aver partecipato ad un corso
approfondito e ad un accurato test, da parte del mio Master che è
una persona molto scrupolosa e seria.
Mi è stato insegnato che il Reiki va donato con amore, ed è
fondamentale “sentire” la persona che si sta trattando.
Da quel giorno non ho più potuto fare a meno del Reiki, infatti mi
pratico l'auto trattamento giornaliero, e lo trasmetto anche agli
altri. Inizialmente alla mia famiglia e nel tempo acquisendo pratica
nel “sentire”, ora lo trasmetto a chi ne ha bisogno.
Oltre alle persone, lo pratico ai miei gatti quando non stanno bene,
si può praticare alle piante, ai medicinali (per togliere gli
effetti collaterali), al cibo, insomma a qualsiasi cosa si voglia
donare benessere o puficare.
Posso praticare anche trattamenti a distanza, ma è fondamentale dire
che chi lo riceve deve essere consenziente.
Consiglio a tutti di avvicinarci al Reiki, farlo diventare una
filosofia di vita, perchè ci regala benessere fisico e spirituale,
ognuno si avvicina al Reiki per la propria motivazione.
Per godere dei benefici del Reiki non si deve necessariamente
“credere” in qualcosa, basta aprirsi durante un trattamento e
“sentire”. Il Reiki si trova a metà fra scienza e spirito. Ci si
dovrebbe avvicinare al Reiki come un esperimento, esaminare
l'esperienza e percepire come ci si sente prima e dopo. Di solito ci
si rende conto subito se si è interessati al Reiki, per alcune
persone è necessario più tempo, ma non c'è fretta ogni cosa arriva
quando siamo pronti.
Il Reiki può aiutarci in tanti modi, incoraggia dolcemente il nostro
organismo verso il suo equilibrio, e dona benefici a persone sane per
restare tali, come a persone che invece abbiano un qualsiasi problema
di salute. Ognuno ne trae il beneficio e ritrova il proprio
equilibrio in modo personale in base ai cambiamenti che rilevano.
Il Reiki può essere abbinato a cure mediche con farmaci, interventi
chirurgici, agopuntura, chemioterapia e anche psicoterapia. Fa
aumentare il senso di benessere, aiuta l'organismo a recuperare
l'equilibrio, intensifica i benefici ottenuti da altri trattamenti
sanitari e aiuta a togliere gli effetti collaterali di terapie
pesanti, non è mai pericoloso, ha solo effetti benefici e non fa mai
male.
E' bene ricordare che tutti possiamo essere attivati al Reiki, basta
fare un semplice corso da un Master Reiki e ognuno di noi potrà
praticare il Reiki su se stesso e volendo sugli altri.
L'importante è praticarlo con amore, coscienza e sopratutto non sentirsi
dei privilegiati, ma praticarlo per il bene di chi lo riceve, ecco
perché è fondamentale farsi trattare da persone che lo fanno seriamente, con lo
spirito giusto, con amore, e che siano persone “pulite”
energicamente.
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